
nel rinnovarsi del Voto alla Madonna della Salute
"le sonate dei Misteri"
Una selezione dell'opera di Heinrich Ignaz Franz Biber (1644 - 1704)
concerto e mostra promossi da SILOS
a cura di Gerhard Krammer e Giulio Zannier
Clara Weiss violino in scordatura
Gerhard Krammer basso continuo & electronics
Matilde di Pietropaolo video
Claudia Zuriato trasparenze
Posto unico non numerato € 10.--
riduzione studenti under 26
dara' diritto alla tessera associativa provvisoria SILOS membership.
R.S.V.P. cell 347 8156962
event@silosvenezia.eu
tel +39 041 2002875
Heinrich Ignaz Franz von Biber (Wartenberg, 12 agosto 1644 – Salisburgo, 3 maggio 1704) è stato un compositore e violinista austriaco, di nazionalità boema.
Biber fu uno dei più importanti compositori nella storia della musica violinistica. La sua tecnica gli permetteva di raggiungere facilmente la 6ª e 7ª posizione, di impiegare le doppie corde in intricati passaggi polifonici e di esplorare le varie possibilità della scordatura, ossia l'accordatura non convenzionale dello strumento. Tale espediente tecnico, già impiegato da compositori italiani, austriaci e tedeschi (tra i quali Biagio Marini, Marco Uccellini e soprattutto Johann Heinrich Schmelzer, che alcuni individuano come possibile maestro di Biber), è stato portato ad un livello di maestria senza eguali né tra i compositori precedenti, né tra i successivi.
Durante la sua vita la sua musica fu conosciuta e fonte d'ispirazione per molti compositori e violinisti in tutt'Europa. Nel tardo Settecento il musicologo Charles Burney lo definì il più grande compositore per violino del XVII secolo. Nel corso del XX secolo, la sua musica fu riscoperta (soprattutto le 15 Sonate del Rosario o dei Misteri) per poi essere largamente eseguita e registrata.
"Riconfigurazione simbolica", con le corde centrali incrociate, di un violino per la sonata Resurrezione
Questo uso della "scordatura" trasforma il violino dalla piacevolezza delle cinque sonate dei Misteri Gaudiosi (L'Annunciazione etc.) al trauma dei cinque Misteri Dolorosi (La Crocifissione etc.) all'eterea levità dei cinque Misteri Gloriosi (La Resurrezione etc.). La riconfigurazione del violino ha un aspetto anche simbolico. Per esempio le due corde centrali del violino sono "incrociate" nella sonata La Resurrezione.
(source:it.wikipedia.org)